Ortodonzia
Il medico che si prende cura del paziente in prima persona e non delega ad altri il lavoro sul paziente. Proprio per questo ha voluto creare uno studio dove tutto sembra come a casa tua.
Dove il tuo bambino non avrà paura di entrare, dove potrà guardarsi i cartoni animati in televisione o il suo programma preferito, mentre la dottoressa lavorerà sui suoi denti.
Anche l’adulto si sentirà seguito, non vi saranno tensioni neanche per il paziente più sensibile!
Il Trattamento Ortodontico
Solo un Ortodontista specializzato sarà in grado di raddrizzare i vostri denti o i denti dei vostri bambini, senza creare danni!
L’Ortodontista infatti non si limita all’aspetto estetico ma rispetta la salute dell’articolazione Temporo-mandibolare e i muscoli dell’apparato stomatognatico e sistemico ponendoli in equilibrio statico e dinamico.
Sistemi diversi per raggiungere una corretta occlusione e una buona estetica, quello che hai sempre desiderato!
Un Trattamento per ogni problema:
Ortodonzia Intercettiva:
Tratta i bambini e gli adolescenti. Intercetta il problema maggiore e lo risolve al fine di permettere una crescita corretta in modo da non rendere strutturale quello che inizialmente è solo funzionale.
Quindi, per esempio, un bambino che devia la mandibola perché ha un precontatto dentale o il palato troppo stretto, tenderà a crescere con la mandibola deviata. Quindi se all’inizio tale deviazione poteva essere corretta, in seguito alla crescita ossea tale deviazione sarà permanente.
La durata è di circa 6/12 mesi
L’Ortodonzia Intercettiva può essere fissa o mobile.
Ortodonzia Funzionale:
Se vi è una Funzione scorretta con Deglutizione atipica, interposizione della lingua o del labbro tra i denti, respirazione orale, o comunque contratture muscolari anomale che possono portare a dismorfismi del viso, della bocca e dei denti, si interviene con apparecchi mobili che vanno a correggere la funzione riportando equilibrio nell’apparato stomatognatico.
La durata è di circa 12/18 mesi
Ortodonzia Fissa:
Quando i denti sono molto disallineati,ruotati o quando abbiamo un grave morso coperto o al contrario un morso aperto, bisognerà intervenire con attacchi applicati direttamente sui denti in modo da potervi inserire un filo metallico che, opportunamente modellato o per la sua elasticità, riesca a spostare il singolo elemento dentale.
Spesso è richiesto l’uso di elastici intermascellari, cioè piccoli elastici che andando da un dente superiore ad uno inferiore, permettono di spostare l’intera arcata.
L’ortodonzia fissa prevede attacchi in metallo o attacchi estetici, anche se questi ultimi sono più fragili e più costosi.
La durata è di circa 18/30 mesi
Ortodonzia Linguale:
Un sistema di apparecchio ortodontico fisso ma che non si vede dall’esterno è quello in cui gli attacchi in metallo vengono applicati sulla superficie linguale dei denti.
Prima dell’avvento sul mercato della tecnica con allineatori trasparenti, facevo molto uso degli attacchi linguali su pazienti, perlopiù adulti, che desideravano nascondere il loro trattamento.
La posizione però che li fa stare al limite tra denti e gengiva rende più difficoltosa l’igiene ed il fatto che la lingua urti proprio sugli attacchi durante i consueti movimenti nel linguaggio e nella masticazione, fa si che se ne sia ridotta la richiesta a vantaggio del trattamento con allineatori trasparenti.
Ortodonzia Fissa Rimovibile:
Nella mia pratica uso ormai da 20 anni la tecnica Invisalign, di cui sono Provider Platinum, quindi con esperienza di un gran numero di casi, essendomi certificata tra i primi in Italia grazie alla Scuola di Specializzazione di Ortodonzia di Ferrara diretta ai tempi dal Professor Giuseppe Siciliani.
Tale tecnica è nata in America e prevede l’uso di mascherine trasparenti progressive, rimovibili. Ma prevede anche l’applicazione di attacchi sui denti, praticamente invisibili, in quanto piccoli e dello stesso colore del dente.
Una volta raccolte tutte le analisi di studio, preparo un piano di trattamento che condividerò con i tecnici di Invisalign in America e riceverò da loro un filmato che mi permetterà di valutare se quanto da me proposto è corretto al fine di raggiungere un allineamento ideale e una buona occlusione.
Questa tecnica si è molto affinata con gli anni e se usata da un ortodontista specializzato ed esperto, permette di ottenere risultati paragonabili a quelli ottenuti con altri apparecchi sia fissi sia funzionali sia anche intercettivi.
Quindi è un sistema valido sia negli adulti che nei bambini!
La durata è la più svariata, dai 3 mesi ai 24.
Diffidate di trattamenti Invisalign fatti da dentisti generici!!!
Ortodonzia e Chirurgia:
Quando i problemi sono più gravi e ai denti storti si associa una malocclusione importante, può non essere sufficiente il solo trattamento ortodontico e sceglieremo insieme se accettare una soluzione di compromesso con la correzione dei soli elementi dentali, e camouflage dei tessuti molli circostanti, o se prendere la soluzione drastica di un intervento chirurgico di riposizionamento delle ossa mascellari.
Anche in questo caso, il trattamento potrà essere fatto nel modo più rapido ed estetico possibile, usando il sistema Invisalign.
In ogni caso sarete indirizzati dal chirurgo più adatto al vostro caso, col quale si intratterrà un continuo monitoraggio circa l’avanzamento della terapia.
FASI DEL TRATTAMENTO ORTODONTICO:
Analisi di studio:
La Prima visita con checkup
Durante la prima visita inizio a valutare il paziente da un punto di vista generale e non solo focalizzato alla bocca. Raccolgo dunque i dati anamnestici, in particolare se vi sono disturbi articolari, muscolari, di postura, disturbi digestivi, disturbi della vista, del sonno, delle orecchie con vertigini o disturbi uditivi tipo acufeni, ronzii, ipoacusie momentanee o croniche.
Poi esamino la bocca con valutazione dell’igiene, dello stato di salute gengivale, la presenza di eventuali recessioni, la posizione dei denti.
Fotografie
Di Denti, Bocca, Volto, Sorriso per valutare l’occlusione, eventuali asimmetrie del volto, le proporzioni e il sorriso con l’esposizione dentale e gengivale.
Impronte dentali
Per sviluppare un modello di studio, anche digitale, su cui studiare il vostro piano di trattamento
Radiografie
Panoramica delle arcate dentarie e teleradiografie.
Esami più specifici, Tac, Cbct, Risonanza magnetica, verranno richieste ed effettuate a seconda delle necessità.
Piano di Trattamento:
Analizzando tutto il materiale raccolto, preparo il piano di trattamento individuale per ciascun paziente, che ovviamente varierà a seconda dell’età, dei dati obiettivi raccolti e delle richieste del paziente stesso.
Presentazione del Piano Di Trattamento:
Vi sarà dunque un incontro in cui spiegherò le conclusioni tratte dallo studio delle analisi raccolte, i preventivi e fornirò tutto il corollario di indicazioni affinché sia eseguito e portato al termine nel modo migliore il trattamento prescelto.
QUANDO LA PRIMA VISITA?
Fino a qualche anno fa si pensava che l’ortodonzia fosse esclusivamente per i bambini e per gli adolescenti e per permettere loro di arrivare all’età adulta con un sorriso bello e una bocca sana.
Sempre di più invece si nota il ricorso al trattamento ortodontico da parte di adulti che decidono di correggere il loro disallineamento dentale sia per avere un’estetica migliore e un sorriso smagliante, sia perché vi è maggiore sensibilizzazione verso tutti i problemi che possono insorgere se non vi è una corretta occlusione dentale, ivi compresi disturbi masticatori, digestivi e sintomatologia dolorosa non solo del distretto cefalico.
Quindi è consigliabile, appena si sospetta di avere un problema, di parlarne con un ortodontista specialista.
Ugualmente sarà buona norma portare il proprio bambino in studio, anche se non notate problemi macroscopici. Questo perché un occhio più esperto potrà evidenziare un problema che se rilevato all’inizio potrà essere risolto più facilmente ma anche perché è sempre vantaggioso far fare la prima esperienza di visita specialistica, quando il bambino non ha dolore e non dovrà sentirne.
Quindi verso i 3 anni portatemi i vostri bambini !
NON E’MAI TROPPO TARDI:
Circa la metà dei miei pazienti è adulta.
Il trattamento ortodontico, grazie al riallineamento dentale e al ripristino di una buona funzione masticatoria, permette di avere una igiene corretta e semplificata, permette la costruzione di manufatti protesici corretti creando i giusti spazi per gli elementi mancanti e la distribuzione dei carichi delle forze masticatorie, anche per l’inserimento di impianti dentali e faccette estetiche.
Queste potranno essere consigliate qualora i denti, sebbene abbiano raggiunto un posizionamento corretto, presentino gravi perdite di sostanza o una cattiva qualità dello smalto.
Inoltre, un buon trattamento permette proprio di mantenere integra la struttura del dente stesso in quanto, se non in occlusione, i denti possono abradersi o scheggiarsi ed anche fratturarsi sotto carichi scorretti o in presenza di precontatti.
Permette inoltre di evitare o di ridurre il dolore alle Articolazioni Temporomandibolari presente sia a riposo sia durante i movimenti di apertura e chiusura della bocca e di ridurre i rumori di click o di crepitazione che si possono avvertire in caso di precontatti devianti con postura scorretta della mandibola rispetto al mascellare superiore.
LA CONTENZIONE
Al termine di un trattamento ortodontico, di qualunque tipo esso sia, è sempre consigliabile un apparecchio di contenzione notturna che stabilizzi il risultato ottenuto e lo mantenga nel tempo.
Nei bambini sarà un accompagnamento nella crescita per far sì che le strutture stomatognatiche mantengano l’equilibrio raggiunto.
Esistono vari modelli di apparecchi di contenzione e la loro scelta dipende da innumerevoli fattori che vi spiegherò prima di sceglierne un tipo.
E’ buona norma anche applicare un Retainer fisso, cioè un archetto di filo metallico, incollato, in genere, sul lato linguale degli incisivi e dei canini inferiori per evitare che questi denti, più soggetti di altri a muoversi,possano storcersi durante gli assestamenti e il completamento della crescita.
Foto con ATM e frecce a tutti gli organi
Dall’articolazione Temporomandibolare nascono innumerevoli problemi e sintomi anche in organi a distanza con cui non è facile trovare la connessione, ma esiste!
Blocco o rumore dell’articolazione mandibolare, dolore alla cervicale, cefalee, dolori al collo, alle spalle, alla schiena, alle orecchie, acufeni, ronzii, ipoacusie transitorie e croniche, vertigini, dolore e pesantezza agli occhi, dolore facciale acuto.
Si può giungere al dolore all’ATM per una progressione ascendente da una asimmetria delle gambe o dei piedi, della colonna vertebrale lombare, da scoliosi e cifosi, e così via, e solo un attenta valutazione medica potrà evidenziare i vostri problemi e indirizzarvi alla cura corretta.
